ANALISI E PROVE PER DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI)
Abbigliamento antinfortunistico – Abiti da lavoro – Indumenti di protezione – CAM (Criteri Ambientali Minimi)ANALISI E PROVE PER DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (D.P.I.)
Eseguiamo test su dispositivi di protezione individuale (DPI) di vario tipo, abbigliamento da lavoro antinfortunistico, indumenti di protezione e sicurezza.
Il nostro listino prove per DPI comprende:
- Prove per abbigliamento ignifugo, antifiamma e anticalore.
- Prove per abbigliamento per Vigili del Fuoco.
- Prove per abbigliamento per saldatori.
- Prove per abbigliamento ad alta visibilità.
- Prove per abbigliamento antipioggia.
- Prove CAM (Criteri Ambientali Minimi).
Perché scegliere Centro Qualità Tessile per le tue prove?
Siamo un Laboratorio di Prova accreditato da Accredia (LAB n. 0263L). In base agli Accordi Internazionali di Mutuo Riconoscimento (MLA/MRA) con EA, IAF e ILAC le nostre prove sono accreditate a livello internazionale. Forniamo risultati in tempi rapidi, e rispondiamo alle richieste di prove urgenti e/o personalizzate in base alle tue esigenze.
Inoltre siamo accreditati negli Stati Uniti dalla Consumer Safety Product Commission (N. Ident. 1758) per quanto riguarda le prove di infiammabilità dei tessuti (norma: Code of Federal Regulation – 16 CFR Part 1610).
Come consegnare i campioni e ricevere i risultati
• Il materiale per le analisi può essere consegnato con relativo documento di trasporto (DDT).
• Le analisi che eseguiamo sono di tipo distruttivo, pertanto riteniamo sempre autorizzati il taglio e altri procedimenti che causano il deterioramento dei campioni. Nel DDT relativo al materiale per le prove va specificato quanto segue:
– Se non è prevista o richiesta la restituzione del campione, apporre la dicitura “Materiale destinato a prove distruttive”.
– Se è prevista o richiesta la restituzione del campione, apporre la dicitura “Trasporto in conto prova per analisi di laboratorio”.
– Se il campione è un capo confezionato, o comunque un prodotto tessile finito, apporre la dicitura “Si autorizza il taglio del capo / prodotto”.
• Ai campioni consegnati al nostro laboratorio vanno allegate le seguenti informazioni:
– Composizione.
– Caratteristiche e/o specifiche tecniche (in special modo nel caso in cui vengano richieste dichiarazioni di conformità).
– Tutte le informazioni supplementari utili ai fini dell’analisi in oggetto (ad esempio: richiesta di traduzione del rapporto di prova in inglese, modalità di consegna del rapporto, richiesta di conservazione dei campioni, eccetera).
Attenzione: tutte le richieste successive all’emissione dei rapporti di prova comporteranno l’addebito di costi aggiuntivi.
• A richiesta siamo disponibili ad effettuare prove urgenti, previa la fattibilità tecnica nei tempi richiesti e la consegna dei campioni da parte del Cliente entro le ore 12:00.
Attenzione: l’esecuzione di prove urgenti comporterà un aumento del 30% sui costi ordinari.
• I residui dei campioni saranno conservati dal nostro laboratorio a disposizione del Cliente per un periodo non superiore ai 30 giorni dalla data di emissione dei relativi certificati di analisi.
Attenzione: al termine di questo periodo ci riteniamo autorizzati alla distruzione dei campioni analizzati, salvo espressa richiesta scritta di conservazione inviata dal Cliente entro i 30 giorni previsti o altra esplicita disposizione contrattuale.
• I risultati e i rapporti delle prove si riferiscono unicamente ai campioni analizzati e a quanto specificatamente richiesto dal Cliente (ad esempio: richiesta di traduzione del rapporto in inglese, modalità di consegna del rapporto, richiesta di conservazione dei campioni, eccetera).
Attenzione: tutte le richieste successive all’emissione dei rapporti di prova comporteranno l’addebito di costi aggiuntivi.
• Se non concordato altrimenti ci riteniamo autorizzati ad inviare al Cliente, in via preliminare, copia del rapporto di prova per fax o email. Gli originali dei rapporti saranno poi consegnati personalmente o spediti per posta ordinaria. Nel caso in cui il Cliente non desideri l’invio dei rapporti attraverso tali mezzi deve comunicarlo prima dell’esecuzione delle prove, al momento della nostra accettazione della commessa di lavoro.
• I rapporti di prova e le relative registrazioni tecniche saranno conservati dal nostro laboratorio per un periodo di 48 mesi dalla data della loro emissione.
Prove per indumenti di protezione contro il calore e la fiamma
Metodi di prova e requisiti norma UNI EN ISO 11612
Campioni necessari per le prove: almeno 2 capi finiti per ogni articolo da testare.
In mancanza di capi finiti occorrono almeno 100 cm di tessuto in tutta altezza. In questo caso si consiglia di contattare il laboratorio per informazioni.
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia.
Codice | Denominazione | Normative di riferimento |
4605* | Determinazione delle proprietà fisiologiche – Misurazione della resistenza al vapor d’acqua in condizioni stazionarie (prova della piastra calda traspirante) RET | UNI EN ISO 11092 |
1360* | Determinazione della resistenza alla penetrazione d’acqua – Prova sotto pressione idrostatica | UNI EN ISO 811 |
1341d* | Supporti tessili rivestiti di gomma o materie plastiche – Determinazione della resistenza a rottura e dell’allungamento a rottura | UNI EN ISO 1421 |
1341c* | Supporti tessili rivestiti di gomma o materie plastiche – Determinazione della resistenza alla lacerazione – Parte 1: metodi a velocità costante di lacerazione | UNI EN ISO 4674-1 |
1330 | Determinazione della resistenza all’abrasione dei tessuti con il metodo Martindale – Deterioramento provetta |
UNI EN ISO 12947-1 EC 1 UNI EN ISO 12947-2 |
1334 | Determinazione della forza massima di rottura delle cuciture con il metodo Grab | UNI EN ISO 13935-2 |
1340 | Proprietà dei tessuti a trazione – Determinazione della forza massima e dell’allungamento alla forza massima con il metodo della striscia | UNI EN ISO 13934-1 |
1346 | Proprietà di resistenza dei tessuti allo scoppio – Metodo idraulico per la determinazione della resistenza e della deformazione allo scoppio | UNI EN ISO 13938-1 |
1347* | Proprietà di resistenza dei tessuti allo scoppio – Metodo pneumatico per la determinazione della resistenza e della deformazione allo scoppio | UNI EN ISO 13938-2 |
Prove per indumenti di protezione per Vigili del Fuoco
Requisiti prestazionali per indumenti di protezione per le attività di lotta contro gli incendi – Norma UNI EN 469
Campioni necessari per le prove: almeno 2 capi finiti per ogni articolo da testare.
In mancanza di capi finiti occorrono almeno 100 cm di tessuto in tutta altezza. In questo caso si consiglia di contattare il laboratorio per informazioni.
Per le prove riguardanti gli indumenti ad alta visibilità (norma UNI EN ISO 20471) vedi elenco prove.
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia.
Codice | Denominazione | Normative di riferimento |
1334 | Determinazione della forza massima di rottura delle cuciture con il metodo Grab | UNI EN ISO 13935-2 |
1340 | Proprietà dei tessuti a trazione – Determinazione della forza massima e dell’allungamento alla forza massima con il metodo della striscia | UNI EN ISO 13934-1 |
1341 | Proprietà della lacerazione dei tessuti – Determinazione della forza di lacerazione di provette a pantalone |
UNI EN ISO 13937-2 EC 01 |
4205a* | Indumenti di protezione contro calore e fiamma – Metodo di prova per la resistenza convettiva al calore con forno a circolazione di aria calda | UNI EN ISO 17493 |
1501 | Determinazione delle variazioni dimensionali nel lavaggio e asciugamento |
UNI EN ISO 6330 UNI EN ISO 3759 UNI EN ISO 5077 |
1506a* | Procedimenti di lavaggio e di finitura industriale per la valutazione degli abiti da lavoro | UNI EN ISO 15797 |
1505* | Valutazione della stabilità al lavaggio a secco con la macchina | UNI EN ISO 3175-2 |
4408a | Indumenti di protezione contro la fiamma – Metodo di prova per la propagazione limitata della fiamma – Metodo B | UNI EN ISO 15025 |
4410 | Determinazione della propagazione del calore durante l’esposizione ad una fiamma | UNI EN ISO 9151 |
4411 | Indumenti di protezione contro il calore e fiamma – Metodo di prova: valutazione dei materiali e materiali assemblati quando esposti ad una sorgente di calore radiante | UNI EN ISO 6942 (Metodi A e B) |
4205* | Indumenti di protezione contro calore e fiamma – Determinazione della trasmissione del calore di contatto attraverso l’indumento o i materiali costituenti – Parte 1: Calore di contatto prodotto con cilindro riscaldato | UNI EN ISO 12127-1 |
4605* | Determinazione delle proprietà fisiologiche – Misurazione della resistenza al vapor d’acqua in condizioni stazionarie (prova della piastra calda traspirante) RET | UNI EN ISO 11092 |
1360* | Determinazione della resistenza alla penetrazione d’acqua – Prova sotto pressione idrostatica | UNI EN ISO 811 |
1341d* | Supporti tessili rivestiti di gomma o materie plastiche – Determinazione della resistenza a rottura e dell’allungamento a rottura | UNI EN ISO 1421 |
1341c* | Supporti tessili rivestiti di gomma o materie plastiche – Determinazione della resistenza alla lacerazione – Parte 1: Metodi a velocità costante di lacerazione | UNI EN ISO 4674-1 |
Prove per indumenti di protezione per saldatura e procedimenti connessi
Metodi di prova e requisiti norma UNI EN ISO 11611
Campioni necessari per le prove: almeno 2 capi finiti per ogni articolo da testare.
In mancanza di capi finiti occorrono almeno 100 cm di tessuto in tutta altezza. In questo caso si consiglia di contattare il laboratorio per informazioni.
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia.
Codice | Denominazione | Normative di riferimento |
1334 | Determinazione della forza massima di rottura delle cuciture con il metodo Grab | UNI EN ISO 13935-2 |
1340 | Proprietà dei tessuti a trazione – Determinazione della forza massima e dell’allungamento alla forza massima con il metodo della striscia | UNI EN ISO 13934-1 |
1341 | Proprietà della lacerazione dei tessuti – Determinazione della forza di lacerazione di provette a pantalone |
UNI EN ISO 13937-2 EC 01 |
1346 | Proprietà di resistenza dei tessuti allo scoppio – Metodo idraulico per la determinazione della resistenza e della deformazione allo scoppio | UNI EN ISO 13938-1 |
1347* | Proprietà di resistenza dei tessuti allo scoppio – Metodo pneumatico per la determinazione della resistenza e della deformazione allo scoppio | UNI EN ISO 13938-2 |
1501 | Determinazione delle variazioni dimensionali nel lavaggio e asciugamento |
UNI EN ISO 6330 UNI EN ISO 3759 UNI EN ISO 5077 |
1506a* | Procedimenti di lavaggio e di finitura industriale per la valutazione degli abiti da lavoro | UNI EN ISO 15797 |
1505* | Valutazione della stabilità al lavaggio a secco con la macchina | UNI EN ISO 3175-2 |
4408a | Indumenti di protezione contro la fiamma – Metodo di prova per la propagazione limitata della fiamma – Metodo B | UNI EN ISO 15025 |
Prove per indumenti ad alta visibilità
Metodi di prova e requisiti norma UNI EN ISO 20471
Campioni necessari per le prove: almeno 2 capi finiti per ogni articolo da testare.
In mancanza di capi finiti occorrono almeno 100 cm di tessuto in tutta altezza. In questo caso si consiglia di contattare il laboratorio per informazioni.
Per le prove riguardanti gli indumenti di protezione per Vigili del Fuoco (lotta contro gli incendi – Norma UNI EN 469) vedi elenco prove.
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia.
Codice | Denominazione | Normative di riferimento |
1330 | Determinazione della resistenza all’abrasione dei tessuti con il metodo Martindale – Deterioramento provetta |
UNI EN ISO 12947-1 EC 1 UNI EN ISO 12947-2 |
1340 | Proprietà dei tessuti a trazione – Determinazione della forza massima e dell’allungamento alla forza massima con il metodo della striscia | UNI EN ISO 13934-1 |
1346 | Proprietà di resistenza dei tessuti allo scoppio – Metodo idraulico per la determinazione della resistenza e della deformazione allo scoppio | UNI EN ISO 13938-1 |
1341c* | Supporti tessili rivestiti di gomma o materie plastiche – Determinazione della resistenza alla lacerazione – Parte 1: Metodi a velocità costante di lacerazione | UNI EN ISO 4674-1 |
1341d* | Supporti tessili rivestiti di gomma o materie plastiche – Determinazione della resistenza a rottura e dell’allungamento a rottura | UNI EN ISO 1421 |
4605* | Determinazione delle proprietà fisiologiche – Misurazione della resistenza al vapor d’acqua in condizioni stazionarie (prova della piastra calda traspirante) RET | UNI EN ISO 11092 |
2207 | Indumenti alta visibilità – Requisiti prestazionali relativi al colore del materiale (coordinate di cromaticità e fattore di luminanza) | UNI EN ISO 20471 (Par. 7.2) |
1501 | Determinazione delle variazioni dimensionali nel lavaggio e asciugamento |
UNI EN ISO 6330 UNI EN ISO 3759 UNI EN ISO 5077 |
1506a* | Procedimenti di lavaggio e di finitura industriale per la valutazione degli abiti da lavoro | UNI EN ISO 15797 |
1505* | Valutazione della stabilità al lavaggio a secco con la macchina | UNI EN ISO 3175-2 |
2102 | Solidità del colore al lavaggio domestico e commerciale | UNI EN ISO 105-C06 |
2104 | Solidità del colore al lavaggio a secco | UNI EN ISO 105-D01 |
2105 | Solidità del colore alla luce artificiale | UNI EN ISO 105-B02 (Metodi 1, 2, 3, 4) |
2106 | Solidità del colore al sudore acido e alcalino | UNI EN ISO 105-E04 |
2107 | Solidità del colore allo sfregamento a secco e ad umido | UNI EN ISO 105-X12 |
2112* | Solidità del colore alla stiratura a caldo | UNI EN ISO 105-X11 |
2117 | Solidità del colore alla sbianca con ipoclorito | UNI EN 20105-N01 |
Prove per indumenti di protezione contro la pioggia
Metodi di prova e requisiti norma UNI EN 343
Campioni necessari per le prove: almeno 2 capi finiti per ogni articolo da testare.
In mancanza di capi finiti occorrono almeno 100 cm di tessuto in tutta altezza. In questo caso si consiglia di contattare il laboratorio per informazioni.
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia.
Codice | Denominazione | Normative di riferimento |
1334 | Determinazione della forza massima di rottura delle cuciture con il metodo Grab | UNI EN ISO 13935-2 |
1341b | Proprietà della lacerazione dei tessuti – Determinazione della forza di lacerazione mediante il metodo del pendolo balistico (Elmendorf) | UNI EN ISO 13937-1 |
1346 | Proprietà di resistenza dei tessuti allo scoppio – Metodo idraulico per la determinazione della resistenza e della deformazione allo scoppio | UNI EN ISO 13938-1 |
1360* | Determinazione della resistenza alla penetrazione d’acqua – Prova sotto pressione idrostatica | UNI EN ISO 811 |
1501 | Determinazione delle variazioni dimensionali nel lavaggio e asciugamento |
UNI EN ISO 6330 UNI EN ISO 3759 UNI EN ISO 5077 |
1506a* | Procedimenti di lavaggio e di finitura industriale per la valutazione degli abiti da lavoro | UNI EN ISO 15797 |
1505* | Valutazione della stabilità al lavaggio a secco con la macchina | UNI EN ISO 3175-2 |
2102 | Solidità del colore al lavaggio domestico e commerciale | UNI EN ISO 105-C06 |
2104 | Solidità del colore al lavaggio a secco | UNI EN ISO 105-D01 |
2105 | Solidità del colore alla luce artificiale | UNI EN ISO 105-B02 (Metodi 1, 2, 3, 4) |
2106 | Solidità del colore al sudore acido e alcalino | UNI EN ISO 105-E04 |
2107 | Solidità del colore allo sfregamento a secco e ad umido | UNI EN ISO 105-X12 |
Prove CAM (Criteri Ambientali Minimi)
Criteri ambientali minimi per fornitura / noleggio di prodotti tessili e servizio di restyling / finissaggio di prodotti tessili
(Decreto 7 febbraio 2023 – Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica – GU n. 70 del 23/03/2023)
Campioni necessari per le prove: almeno 2 capi finiti per ogni articolo da testare.
In mancanza di capi finiti occorrono almeno 100 cm di tessuto in tutta altezza. In questo caso si consiglia di contattare il laboratorio per informazioni.
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia.
Codice | Denominazione | Normative di riferimento |
1334 | Determinazione della forza massima di rottura delle cuciture con il metodo Grab | UNI EN ISO 13935-2 |
1341b | Proprietà della lacerazione dei tessuti – Determinazione della forza di lacerazione mediante il metodo del pendolo balistico (Elmendorf) | UNI EN ISO 13937-1 |
1346 | Proprietà di resistenza dei tessuti allo scoppio – Metodo idraulico per la determinazione della resistenza e della deformazione allo scoppio | UNI EN ISO 13938-1 |
1360* | Determinazione della resistenza alla penetrazione d’acqua – Prova sotto pressione idrostatica | UNI EN ISO 811 |
1501 | Determinazione delle variazioni dimensionali nel lavaggio e asciugamento |
UNI EN ISO 6330 UNI EN ISO 3759 UNI EN ISO 5077 |
1506a* | Procedimenti di lavaggio e di finitura industriale per la valutazione degli abiti da lavoro | UNI EN ISO 15797 |
1505* | Valutazione della stabilità al lavaggio a secco con la macchina | UNI EN ISO 3175-2 |
2102 | Solidità del colore al lavaggio domestico e commerciale | UNI EN ISO 105-C06 |
2104 | Solidità del colore al lavaggio a secco | UNI EN ISO 105-D01 |
2105 | Solidità del colore alla luce artificiale | UNI EN ISO 105-B02 (Metodi 1, 2, 3, 4) |
2106 | Solidità del colore al sudore acido e alcalino | UNI EN ISO 105-E04 |
2107 | Solidità del colore allo sfregamento a secco e ad umido | UNI EN ISO 105-X12 |
Come consegnare i campioni e ricevere i risultati
• Il materiale per le analisi può essere consegnato con relativo documento di trasporto (DDT).
• Le analisi che eseguiamo sono di tipo distruttivo, pertanto riteniamo sempre autorizzati il taglio e altri procedimenti che causano il deterioramento dei campioni. Nel DDT relativo al materiale per le prove va specificato quanto segue:
– Se non è prevista o richiesta la restituzione del campione, apporre la dicitura “Materiale destinato a prove distruttive”.
– Se è prevista o richiesta la restituzione del campione, apporre la dicitura “Trasporto in conto prova per analisi di laboratorio”.
– Se il campione è un capo confezionato, o comunque un prodotto tessile finito, apporre la dicitura “Si autorizza il taglio del capo / prodotto”.
• Ai campioni consegnati al nostro laboratorio vanno allegate le seguenti informazioni:
– Composizione.
– Caratteristiche e/o specifiche tecniche (in special modo nel caso in cui vengano richieste dichiarazioni di conformità).
– Tutte le informazioni supplementari utili ai fini dell’analisi in oggetto (ad esempio: richiesta di traduzione del rapporto di prova in inglese, modalità di consegna del rapporto, richiesta di conservazione dei campioni, eccetera).
Attenzione: tutte le richieste successive all’emissione dei rapporti di prova comporteranno l’addebito di costi aggiuntivi.
• A richiesta siamo disponibili ad effettuare prove urgenti, previa la fattibilità tecnica nei tempi richiesti e la consegna dei campioni da parte del Cliente entro le ore 12:00.
Attenzione: l’esecuzione di prove urgenti comporterà un aumento del 30% sui costi ordinari.
• I residui dei campioni saranno conservati dal nostro laboratorio a disposizione del Cliente per un periodo non superiore ai 30 giorni dalla data di emissione dei relativi certificati di analisi.
Attenzione: al termine di questo periodo ci riteniamo autorizzati alla distruzione dei campioni analizzati, salvo espressa richiesta scritta di conservazione inviata dal Cliente entro i 30 giorni previsti o altra esplicita disposizione contrattuale.
• I risultati e i rapporti delle prove si riferiscono unicamente ai campioni analizzati e a quanto specificatamente richiesto dal Cliente (ad esempio: richiesta di traduzione del rapporto in inglese, modalità di consegna del rapporto, richiesta di conservazione dei campioni, eccetera).
Attenzione: tutte le richieste successive all’emissione dei rapporti di prova comporteranno l’addebito di costi aggiuntivi.
• Se non concordato altrimenti ci riteniamo autorizzati ad inviare al Cliente, in via preliminare, copia del rapporto di prova per fax o email. Gli originali dei rapporti saranno poi consegnati personalmente o spediti per posta ordinaria. Nel caso in cui il Cliente non desideri l’invio dei rapporti attraverso tali mezzi deve comunicarlo prima dell’esecuzione delle prove, al momento della nostra accettazione della commessa di lavoro.
• I rapporti di prova e le relative registrazioni tecniche saranno conservati dal nostro laboratorio per un periodo di 48 mesi dalla data della loro emissione.
Prove per indumenti di protezione contro il calore e la fiamma
Metodi di prova e requisiti norma UNI EN ISO 11612
Campioni necessari per le prove: almeno 2 capi finiti per ogni articolo da testare.
In mancanza di capi finiti occorrono almeno 100 cm di tessuto in tutta altezza. In questo caso si consiglia di contattare il laboratorio per informazioni.
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia.
Codice | Denominazione e normative di riferimento |
4605* |
Determinazione delle proprietà fisiologiche – Misurazione della resistenza al vapor d’acqua in condizioni stazionarie (prova della piastra calda traspirante) RET UNI EN ISO 11092 |
1360* |
Determinazione della resistenza alla penetrazione d’acqua – Prova sotto pressione idrostatica UNI EN ISO 811 |
1341d* |
Supporti tessili rivestiti di gomma o materie plastiche – Determinazione della resistenza a rottura e dell’allungamento a rottura UNI EN ISO 1421 |
1341c* |
Supporti tessili rivestiti di gomma o materie plastiche – Determinazione della resistenza alla lacerazione – Parte 1: metodi a velocità costante di lacerazione UNI EN ISO 4674-1 |
1330 |
Determinazione della resistenza all’abrasione dei tessuti con il metodo Martindale – Deterioramento provetta UNI EN ISO 12947-1 |
1334 |
Determinazione della forza massima di rottura delle cuciture con il metodo Grab UNI EN ISO 13935-2 |
1340 |
Proprietà dei tessuti a trazione – Determinazione della forza massima e dell’allungamento alla forza massima con il metodo della striscia UNI EN ISO 13934-1 |
1346 |
Proprietà di resistenza dei tessuti allo scoppio – Metodo idraulico per la determinazione della resistenza e della deformazione allo scoppio UNI EN ISO 13938-1 |
1347* |
Proprietà di resistenza dei tessuti allo scoppio – Metodo pneumatico per la determinazione della resistenza e della deformazione allo scoppio UNI EN ISO 13938-2 |
Prove per indumenti di protezione per Vigili del Fuoco
Requisiti prestazionali per indumenti di protezione per le attività di lotta contro gli incendi – Norma UNI EN 469
Campioni necessari per le prove: almeno 2 capi finiti per ogni articolo da testare.
In mancanza di capi finiti occorrono almeno 100 cm di tessuto in tutta altezza. In questo caso si consiglia di contattare il laboratorio per informazioni.
Per le prove riguardanti gli indumenti ad alta visibilità (norma UNI EN ISO 20471) vedi elenco prove.
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia.
Codice | Denominazione e normative di riferimento |
1334 |
Determinazione della forza massima di rottura delle cuciture con il metodo Grab UNI EN ISO 13935-2 |
1340 |
Proprietà dei tessuti a trazione – Determinazione della forza massima e dell’allungamento alla forza massima con il metodo della striscia UNI EN ISO 13934-1 |
1341 |
Proprietà della lacerazione dei tessuti – Determinazione della forza di lacerazione di provette a pantalone UNI EN ISO 13937-2 |
4205a* |
Indumenti di protezione contro calore e fiamma – Metodo di prova per la resistenza convettiva al calore con forno a circolazione di aria calda UNI EN ISO 17493 |
1501 |
Determinazione delle variazioni dimensionali nel lavaggio e asciugamento UNI EN ISO 6330 |
1506a* |
Procedimenti di lavaggio e di finitura industriale per la valutazione degli abiti da lavoro UNI EN ISO 15797 |
1505* |
Valutazione della stabilità al lavaggio a secco con la macchina UNI EN ISO 3175-2 |
4408a |
Indumenti di protezione contro la fiamma – Metodo di prova per la propagazione limitata della fiamma – Metodo B UNI EN ISO 15025 |
4410 |
Determinazione della propagazione del calore durante l’esposizione ad una fiamma UNI EN ISO 9151 |
4411 |
Indumenti di protezione contro il calore e fiamma – Metodo di prova: valutazione dei materiali e materiali assemblati quando esposti ad una sorgente di calore radiante UNI EN ISO 6942 |
4205* |
Indumenti di protezione contro calore e fiamma – Determinazione della trasmissione del calore di contatto attraverso l’indumento o i materiali costituenti – Parte 1: Calore di contatto prodotto con cilindro riscaldato UNI EN ISO 12127-1 |
4605* |
Determinazione delle proprietà fisiologiche – Misurazione della resistenza al vapor d’acqua in condizioni stazionarie (prova della piastra calda traspirante) RET UNI EN ISO 11092 |
1360* |
Determinazione della resistenza alla penetrazione d’acqua – Prova sotto pressione idrostatica UNI EN ISO 811 |
1341d* |
Supporti tessili rivestiti di gomma o materie plastiche – Determinazione della resistenza a rottura e dell’allungamento a rottura UNI EN ISO 1421 |
1341c* |
Supporti tessili rivestiti di gomma o materie plastiche – Determinazione della resistenza alla lacerazione – Parte 1: Metodi a velocità costante di lacerazione UNI EN ISO 4674-1 |
Prove per indumenti di protezione per saldatura e procedimenti connessi
Metodi di prova e requisiti norma UNI EN ISO 11611
Campioni necessari per le prove: almeno 2 capi finiti per ogni articolo da testare.
In mancanza di capi finiti occorrono almeno 100 cm di tessuto in tutta altezza. In questo caso si consiglia di contattare il laboratorio per informazioni.
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia.
Codice | Denominazione e normative di riferimento |
1334 |
Determinazione della forza massima di rottura delle cuciture con il metodo Grab UNI EN ISO 13935-2 |
1340 |
Proprietà dei tessuti a trazione – Determinazione della forza massima e dell’allungamento alla forza massima con il metodo della striscia UNI EN ISO 13934-1 |
1341 |
Proprietà della lacerazione dei tessuti – Determinazione della forza di lacerazione di provette a pantalone UNI EN ISO 13937-2 |
1346 |
Proprietà di resistenza dei tessuti allo scoppio – Metodo idraulico per la determinazione della resistenza e della deformazione allo scoppio UNI EN ISO 13938-1 |
1347* |
Proprietà di resistenza dei tessuti allo scoppio – Metodo pneumatico per la determinazione della resistenza e della deformazione allo scoppio UNI EN ISO 13938-2 |
1501 |
Determinazione delle variazioni dimensionali nel lavaggio e asciugamento UNI EN ISO 6330 |
1506a* |
Procedimenti di lavaggio e di finitura industriale per la valutazione degli abiti da lavoro UNI EN ISO 15797 |
1505* |
Valutazione della stabilità al lavaggio a secco con la macchina UNI EN ISO 3175-2 |
4408a |
Indumenti di protezione contro la fiamma – Metodo di prova per la propagazione limitata della fiamma – Metodo B UNI EN ISO 15025 |
Prove per indumenti ad alta visibilità
Metodi di prova e requisiti norma UNI EN ISO 20471
Campioni necessari per le prove: almeno 2 capi finiti per ogni articolo da testare.
In mancanza di capi finiti occorrono almeno 100 cm di tessuto in tutta altezza. In questo caso si consiglia di contattare il laboratorio per informazioni.
Per le prove riguardanti gli indumenti di protezione per Vigili del Fuoco (lotta contro gli incendi – Norma UNI EN 469) vedi elenco prove.
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia.
Codice | Denominazione e normative di riferimento |
1330 |
Determinazione della resistenza all’abrasione dei tessuti con il metodo Martindale – Deterioramento provetta UNI EN ISO 12947-1 |
1340 |
Proprietà dei tessuti a trazione – Determinazione della forza massima e dell’allungamento alla forza massima con il metodo della striscia UNI EN ISO 13934-1 |
1346 |
Proprietà di resistenza dei tessuti allo scoppio – Metodo idraulico per la determinazione della resistenza e della deformazione allo scoppio UNI EN ISO 13938-1 |
1341c* |
Supporti tessili rivestiti di gomma o materie plastiche – Determinazione della resistenza alla lacerazione – Parte 1: Metodi a velocità costante di lacerazione UNI EN ISO 4674-1 |
1341d* |
Supporti tessili rivestiti di gomma o materie plastiche – Determinazione della resistenza a rottura e dell’allungamento a rottura UNI EN ISO 1421 |
4605* |
Determinazione delle proprietà fisiologiche – Misurazione della resistenza al vapor d’acqua in condizioni stazionarie (prova della piastra calda traspirante) RET UNI EN ISO 11092 |
2207* |
Indumenti alta visibilità – Requisiti prestazionali relativi al colore del materiale (coordinate di cromaticità e fattore di luminanza) UNI EN ISO 20471 |
1501 |
Determinazione delle variazioni dimensionali nel lavaggio e asciugamento UNI EN ISO 6330 |
1506a* |
Procedimenti di lavaggio e di finitura industriale per la valutazione degli abiti da lavoro UNI EN ISO 15797 |
1505* |
Valutazione della stabilità al lavaggio a secco con la macchina UNI EN ISO 3175-2 |
2102 |
Solidità del colore al lavaggio domestico e commerciale UNI EN ISO 105-C06 |
2104 |
Solidità del colore al lavaggio a secco UNI EN ISO 105-D01 |
2105 |
Solidità del colore alla luce artificiale UNI EN ISO 105-B02 |
2106 |
Solidità del colore al sudore acido e alcalino UNI EN ISO 105-E04 |
2107 |
Solidità del colore allo sfregamento a secco e ad umido UNI EN ISO 105-X12 |
2112* |
Solidità del colore alla stiratura a caldo UNI EN ISO 105-X11 |
2117 |
Solidità del colore alla sbianca con ipoclorito UNI EN 20105-N01 |
Prove per indumenti di protezione contro la pioggia
Metodi di prova e requisiti norma UNI EN 343
Campioni necessari per le prove: almeno 2 capi finiti per ogni articolo da testare.
In mancanza di capi finiti occorrono almeno 100 cm di tessuto in tutta altezza. In questo caso si consiglia di contattare il laboratorio per informazioni.
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia.
Codice | Denominazione e normative di riferimento |
1334 |
Determinazione della forza massima di rottura delle cuciture con il metodo Grab UNI EN ISO 13935-2 |
1341b |
Proprietà della lacerazione dei tessuti – Determinazione della forza di lacerazione mediante il metodo del pendolo balistico (Elmendorf) UNI EN ISO 13937-1 |
1346 |
Proprietà di resistenza dei tessuti allo scoppio – Metodo idraulico per la determinazione della resistenza e della deformazione allo scoppio UNI EN ISO 13938-1 |
1360* |
Determinazione della resistenza alla penetrazione d’acqua – Prova sotto pressione idrostatica UNI EN ISO 811 |
1501 |
Determinazione delle variazioni dimensionali nel lavaggio e asciugamento NI EN ISO 6330 |
1506a* |
Procedimenti di lavaggio e di finitura industriale per la valutazione degli abiti da lavoro UNI EN ISO 15797 |
1505* |
Valutazione della stabilità al lavaggio a secco con la macchina UNI EN ISO 3175-2 |
2102 |
Solidità del colore al lavaggio domestico e commerciale UNI EN ISO 105-C06 |
2104 |
Solidità del colore al lavaggio a secco UNI EN ISO 105-D01 |
2105 |
Solidità del colore alla luce artificiale UNI EN ISO 105-B02 |
2106 |
Solidità del colore al sudore acido e alcalino UNI EN ISO 105-E04 |
2107 |
Solidità del colore allo sfregamento a secco e ad umido UNI EN ISO 105-x12 |
Prove C.A.M. (Criteri Ambientali Minimi)
Criteri ambientali minimi per fornitura / noleggio di prodotti tessili e servizio di restyling / finissaggio di prodotti tessili
(Decreto 7 febbraio 2023 – Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica – GU n. 70 del 23/03/2023)
Campioni necessari per le prove: almeno 2 capi finiti per ogni articolo da testare.
In mancanza di capi finiti occorrono almeno 100 cm di tessuto in tutta altezza. In questo caso si consiglia di contattare il laboratorio per informazioni.
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia.
Codice | Denominazione e normative di riferimento |
1334 |
Determinazione della forza massima di rottura delle cuciture con il metodo Grab UNI EN ISO 13935-2 |
1341b |
Proprietà della lacerazione dei tessuti – Determinazione della forza di lacerazione mediante il metodo del pendolo balistico (Elmendorf) UNI EN ISO 13937-1 |
1346 |
Proprietà di resistenza dei tessuti allo scoppio – Metodo idraulico per la determinazione della resistenza e della deformazione allo scoppio UNI EN ISO 13938-1 |
1360* |
Determinazione della resistenza alla penetrazione d’acqua – Prova sotto pressione idrostatica UNI EN ISO 811 |
1501 |
Determinazione delle variazioni dimensionali nel lavaggio e asciugamento UNI EN ISO 6330 |
1506a* |
Procedimenti di lavaggio e di finitura industriale per la valutazione degli abiti da lavoro UNI EN ISO 15797 |
1505* |
Valutazione della stabilità al lavaggio a secco con la macchina UNI EN ISO 3175-2 |
2102 |
Solidità del colore al lavaggio domestico e commerciale UNI EN ISO 105-C06 |
2104 |
Solidità del colore al lavaggio a secco UNI EN ISO 105-D01 |
2105 |
Solidità del colore alla luce artificiale UNI EN ISO 105-B02 |
2106 |
Solidità del colore al sudore acido e alcalino UNI EN ISO 105-E04 |
2107 |
Solidità del colore allo sfregamento a secco e ad umido UNI EN ISO 105-X12 |
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Per richiedere le nostre prove per DPI, o se vuoi informazioni riguardanti i nostri servizi, utilizza questo modulo di contatto.
Per le prove maggiormente richieste abbiamo predisposto un modulo da scaricare e compilare. Puoi consegnarcelo personalmente oppure inviarcelo via email a questo indirizzo:
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