ANALISI E PROVE MERCEOLOGICHE SU PRODOTTI TESSILI
Listino completo dei nostri test fisici, chimici e meccaniciANALISI E PROVE MERCEOLOGICHE SU PRODOTTI TESSILI
Eseguiamo una vasta gamma di prove fisiche, chimiche e meccaniche su filati, tessuti, materie prime, semilavorati, capi finiti e accessori.
Il nostro listino prove merceologiche comprende:
- Prove su fibre.
- Prove su fili e filati.
- Prove su tessuti, semilavorati e capi finiti.
- Prove di composizione.
- Prove di stabilità dimensionale.
- Prove di solidità del colore.
- Prove tintoriali.
- Prove chimiche / ecologiche.
- Prove su piume e piumini.
- Prove per determinare l’origine delle difettosità.
- Prove su cerniere.
- Prove al fuoco.
Perché scegliere Centro Qualità Tessile per le tue prove?
Siamo un Laboratorio di Prova accreditato da Accredia (LAB n. 0263L). In base agli Accordi Internazionali di Mutuo Riconoscimento (MLA/MRA) con EA, IAF e ILAC le nostre prove sono accreditate a livello internazionale. Forniamo risultati in tempi rapidi, e rispondiamo alle richieste di prove urgenti e/o personalizzate in base alle tue esigenze.
Inoltre siamo accreditati negli Stati Uniti dalla Consumer Safety Product Commission (N. Ident. 1758) per quanto riguarda le prove di infiammabilità dei tessuti (norma: Code of Federal Regulation – 16 CFR Part 1610).
Come consegnare i campioni e ricevere i risultati
• Il materiale per le analisi può essere consegnato con relativo documento di trasporto (DDT).
• Le analisi che eseguiamo sono di tipo distruttivo, pertanto riteniamo sempre autorizzati il taglio e altri procedimenti che causano il deterioramento dei campioni. Nel DDT relativo al materiale per le prove va specificato quanto segue:
– Se non è prevista o richiesta la restituzione del campione, apporre la dicitura “Materiale destinato a prove distruttive”.
– Se è prevista o richiesta la restituzione del campione, apporre la dicitura “Trasporto in conto prova per analisi di laboratorio”.
– Se il campione è un capo confezionato, o comunque un prodotto tessile finito, apporre la dicitura “Si autorizza il taglio del capo / prodotto”.
• Ai campioni consegnati al nostro laboratorio vanno allegate le seguenti informazioni:
– Composizione.
– Caratteristiche e/o specifiche tecniche (in special modo nel caso in cui vengano richieste dichiarazioni di conformità).
– Tutte le informazioni supplementari utili ai fini dell’analisi in oggetto (ad esempio: richiesta di traduzione del rapporto di prova in inglese, modalità di consegna del rapporto, richiesta di conservazione dei campioni, eccetera).
Attenzione: tutte le richieste successive all’emissione dei rapporti di prova comporteranno l’addebito di costi aggiuntivi.
• A richiesta siamo disponibili ad effettuare prove urgenti, previa la fattibilità tecnica nei tempi richiesti e la consegna dei campioni da parte del Cliente entro le ore 12:00.
Attenzione: l’esecuzione di prove urgenti comporterà un aumento del 30% sui costi ordinari.
• I residui dei campioni saranno conservati dal nostro laboratorio a disposizione del Cliente per un periodo non superiore ai 30 giorni dalla data di emissione dei relativi certificati di analisi.
Attenzione: al termine di questo periodo ci riteniamo autorizzati alla distruzione dei campioni analizzati, salvo espressa richiesta scritta di conservazione inviata dal Cliente entro i 30 giorni previsti o altra esplicita disposizione contrattuale.
• I risultati e i rapporti delle prove si riferiscono unicamente ai campioni analizzati e a quanto specificatamente richiesto dal Cliente (ad esempio: richiesta di traduzione del rapporto in inglese, modalità di consegna del rapporto, richiesta di conservazione dei campioni, eccetera).
Attenzione: tutte le richieste successive all’emissione dei rapporti di prova comporteranno l’addebito di costi aggiuntivi.
• Se non concordato altrimenti ci riteniamo autorizzati ad inviare al Cliente, in via preliminare, copia del rapporto di prova per fax o email. Gli originali dei rapporti saranno poi consegnati personalmente o spediti per posta ordinaria. Nel caso in cui il Cliente non desideri l’invio dei rapporti attraverso tali mezzi deve comunicarlo prima dell’esecuzione delle prove, al momento della nostra accettazione della commessa di lavoro.
• I rapporti di prova e le relative registrazioni tecniche saranno conservati dal nostro laboratorio per un periodo di 48 mesi dalla data della loro emissione.
Prove su fibre
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia
Codice | Denominazione | Normative di riferimento | Campioni necessari |
1101* | Determinazione della lunghezza delle fibre – Metodo della misura della singola fibra | UNI 5751 | Provetta di almeno 2 g di peso |
1102* | Determinazione del diametro delle fibre di lana (software CV 9000) | Procedura interna | Provetta di almeno 2 g di peso |
1103* | Determinazione del diametro delle fibre artificiali e sintetiche (software CV 9000) | Procedura interna | Provetta di almeno 2 g di peso |
Prove su fili e filati
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia
Codice | Denominazione | Normative di riferimento | Campioni necessari |
1201* | Determinazione della massa lineare con il metodo della matassina | UNI EN ISO 2060 | Almeno 500 m di filato |
1205* | Determinazione della torsione dei fili continui e filati ritorti – Metodo diretto | UNI EN ISO 2061 | Almeno 15 / 20 m di filo |
1206* | Metodo indiretto per la determinazione della torsione nei filati singoli da fibre discontinue | UNI 9069 | Almeno 15 / 20 m di filo |
1210* | Determinazione della forza di rottura e allungamento di fili singoli | UNI EN ISO 2062 | Almeno 15 / 20 m di filo |
1215* | Determinazione della massa commerciale | UNI 9213-1-2-3-4-5-6 | Una rocca di filo di composizione nota sigillata |
1220* | Determinazione del coefficiente di attrito (Schlafhorst) | Procedura interna | Una rocca di filo |
1225* | Determinazione del numero dei filamenti nei fili continui | Procedura interna | Fondo rocca o ritaglio di tessuto |
1235* | Valutazione della tipologia di filatura (Open End – Ring) | Procedura interna | Fondo rocca o ritaglio di tessuto |
1245 | Rappresentazione e identificazione convenzionale di fili, filati, binati e ritorti | UNI 6699 | Fondo rocca o ritaglio di tessuto |
Prove su tessuti, semilavorati e capi finiti
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia
Codice | Denominazione | Normative di riferimento | Campioni necessari |
1301 | Determinazione della massa areica e della massa per unità di lunghezza | UNI 5114 |
Per la massa areica: ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm Per la massa per unità di lunghezza: occorre anche la larghezza o altezza (in metri) del tessuto |
1301a | Determinazione della massa areica e della massa per unità di lunghezza | UNI EN 12127 |
Per la massa areica: ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm Per la massa per unità di lunghezza: occorre anche la larghezza o altezza (in metri) del tessuto |
1302* | Determinazione della lunghezza e della larghezza delle pezze | UNI EN 1773 | Pezza di tessuto |
1303 | Tessuti ortogonali – Costruzione – Metodi di analisi – Determinazione del numero dei fili per unità di lunghezza | UNI EN 1049-2 | Ritaglio di tessuto di almeno 10×10 cm |
1305 | Armature – Termini e definizioni | UNI 8099 | Ritaglio di tessuto di almeno 10×10 cm |
1305a | Maglieria – Concetti di base – Vocabolario | UNI EN ISO 4921 | Ritaglio di tessuto di almeno 10×10 cm |
1306 | Metodi di prova per non tessuti – Determinazione della massa areica | UNI EN 29073-1 | Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
1307a | Metodi di prova per non tessuti – Determinazione della resistenza a trazione e dell’allungamento | UNI EN 29073-3 | Ritaglio di tessuto di almeno 60×60 cm |
1308* | Metodi di prova per non tessuti – Determinazione della resistenza alla lacerazione | UNI EN ISO 9073-4 | Ritaglio di tessuto di almeno 60×60 cm |
1309* | Finezza macchina | Procedura interna | Ritaglio di tessuto di almeno 10 cm in tutta altezza |
1310 | Determinazione della massa per unità di lunghezza (titolo) di un filo estratto da un tessuto | UNI 9275 | Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
1311* | Spessore | Procedura interna | Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
1315* | Determinazione della torsione di fili estratti da un tessuto – Metodo diretto | UNI EN ISO 2061 | Almeno 15 / 20 m di filo |
1316* | Determinazione della torsione di fili estratti da un tessuto – Metodo indiretto | UNI 9069 | Almeno 15 / 20 m di filo |
1320 | Determinazione della tendenza dei tessuti alla formazione di pelosità superficiale e palline di fibre (pilling) – Metodo con apparecchio Martindale modificato |
UNI EN ISO 12945-2 UNI EN ISO 12945-4 |
Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
1322* | Pilling – Determinazione della resistenza alla formazione di palline – Random Pilling Tester |
UNI EN ISO 12945-3 UNI EN ISO 12945-4 |
Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
1325 | Determinazione della tendenza dei tessuti alla formazione di pelosità superficiale e palline di fibre (pilling) – Metodo Pilling Box |
UNI EN ISO 12945-1 UNI EN ISO 12945-4 |
Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
1330 | Determinazione della resistenza all’abrasione dei tessuti con il metodo Martindale – Deterioramento provetta |
UNI EN ISO 12947-1 UNI EN ISO 12947-2 |
Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
1330d | Determinazione della resistenza all’abrasione dei tessuti con il metodo Martindale – Perdita di massa |
UNI EN ISO 12947-1 UNI EN ISO 12947-3 |
Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
1130a | Determinazione della resistenza all’abrasione dei tessuti con il metodo Martindale – Cambio di aspetto |
UNI EN ISO 12947-1 UNI EN ISO 12947-4 |
Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
1331 | Proprietà dei tessuti a trazione – Determinazione della forza massima con il metodo Grab | UNI EN ISO 13934-2 | Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm con indicazione della cimosa |
1332* | Proprietà dei non tessuti a trazione – Determinazione della forza massima con il metodo Grab | UNI 8279-4 | Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
1333 | Determinazione della forza massima di rottura delle cuciture con il metodo della striscia | UNI EN ISO 13935-1 |
Ritaglio di tessuto di almeno 35×70 cm Le cuciture possono essere eseguite in laboratorio per sottoporre a prova la direzione di ordito, di trama o di entrambe, altrimenti la prova viene eseguita sulle cuciture in essere |
1334 | Determinazione della forza massima di rottura delle cuciture con il metodo Grab | UNI EN ISO 13935-2 |
Ritaglio di tessuto di almeno 35×70 cm Le cuciture possono essere eseguite in laboratorio per sottoporre a prova la direzione di ordito, di trama o di entrambe, altrimenti la prova viene eseguita sulle cuciture in essere |
1340 | Proprietà dei tessuti a trazione – Determinazione della forza massima e dell’allungamento alla forza massima con il metodo della striscia | UNI EN ISO 13934-1 | Ritaglio di tessuto di almeno 60×60 cm |
1341 | Proprietà della lacerazione dei tessuti – Determinazione della forza di lacerazione di provette a pantalone | UNI EN ISO 13937-2 | Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
1341a | Proprietà della lacerazione dei tessuti – Determinazione della forza di lacerazione di provette ad ala | UNI EN ISO 13937-3 | Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
1341b | Proprietà della lacerazione dei tessuti – Determinazione della forza di lacerazione mediante il metodo del pendolo balistico (Elmendorf) | UNI EN ISO 13937-1 | Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
1342* | Determinazione della resistenza alle flessioni ripetute – Metodo Bally | UNI 4818-13 | Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
1344* | Determinazione della resistenza alla perforazione con il metodo della sfera | UNI 5421 | Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
1345* | Non tessuti – Determinazione della resistenza alla perforazione con il metodo della sfera | UNI 8279-11 | Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
1346 | Proprietà di resistenza dei tessuti allo scoppio – Metodo idraulico per la determinazione della resistenza e della deformazione allo scoppio | UNI EN ISO 13938-1 | Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
1347* | Proprietà di resistenza dei tessuti allo scoppio – Metodo pneumatico per la determinazione della resistenza e della deformazione allo scoppio | UNI EN ISO 13938-2 | Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
1350 | Determinazione della resistenza allo scorrimento dei fili di tessuto in corrispondenza delle cuciture – Parte 1: metodo dell’apertura determinata della cucitura | UNI EN ISO 13936-1 | Ritaglio di tessuto di almeno 100×100 cm |
1350a | Determinazione della resistenza allo scorrimento dei fili di tessuto in corrispondenza delle cuciture – Parte 2: metodo del carico fisso | UNI EN ISO 13936-2 | Ritaglio di tessuto di almeno 100×100 cm |
1360* | Determinazione della resistenza alla penetrazione d’acqua – Prova sotto pressione idrostatica | UNI EN ISO 811 | Ritaglio di tessuto di almeno 100×100 cm |
1365 | Determinazione della resistenza alla bagnatura superficiale – Metodo dello spruzzo | UNI EN ISO 4920 | Ritaglio di tessuto di almeno 100×100 cm |
1370* | Non tessuti – Determinazione dell’assorbimento di liquidi – Metodo della rete | Procedura interna | Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
1379 | Determinazione del titolo del filato su campioni di breve lunghezza – Tessuti a maglia | ASTM D1059 | Ritaglio di tessuto di almeno 30×100 cm in lunghezza |
1379a | Determinazione del titolo del filato su campioni di breve lunghezza – Tessuti ortogonali | ASTM D1059 | Ritaglio di tessuto di almeno 30×100 cm in lunghezza |
1380* | Riduzioni nei tessuti a maglia – Determinazione del numero delle file e dei ranghi per unità di lunghezza | UNI EN 14971 | Ritaglio di tessuto di almeno 20×20 cm |
1382* | Determinazione della lunghezza di filo assorbito nei tessuti a maglia in trama | UNI EN 14970 | Ritaglio di tessuto di almeno 30×100 cm in lunghezza |
1387* | Prova di cucibilità | Procedura interna | Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
1390* | Determinazione dell’avvitamento della maglia (scarto angolare) | Procedura interna | Ritaglio di tessuto di almeno 30 cm in tutta altezza |
1392* | Supporti tessili rivestiti di gomma o materie plastiche – Determinazione della resistenza all aderenza | UNI EN 25978 | Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
1393* | Retrazioni in acqua bollente | Procedura interna | 1 rocca di filato |
1394* | Supporti rivestiti con materiali polimerici – Determinazione della migrabilità delle sostanze colorate | UNI 4818-21 | Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
1395* | Resistenza allo snagging (fili tirati) | Procedura interna – Metodo Box | Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
1395* | Resistenza allo snagging (fili tirati) – Rotating Chamber | BS 8479 | Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
1398 | Determinazione dell’elasticità dei tessuti – Metodo della striscia – Tessuti a maglia | UNI EN ISO 20932-1 | Ritaglio di tessuto di almeno 80×80 cm |
1398a | Determinazione dell’elasticità dei tessuti – Metodo della striscia – Tessuti a navetta e non tessuti | UNI EN ISO 20932-1 | Ritaglio di tessuto di almeno 80×80 cm |
4401* | Jungle test | Procedura interna | Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
4403* | Determinazione della velocità di trasmissione del vapor d’acqua | UNI 4818 (Parte 26) |
Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
4404* | Determinazione della permeabilità all’aria | UNI EN ISO 9237 | Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
4500* | Metodo di prova per non tessuti – Parte 10: formazione di lint (lanugine) ed altre particelle allo stato secco | UNI EN ISO 9073-10 | Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
4600* | Supporti tessili rivestiti di gomma o materie plastiche – Determinazione dell’adesione del rivestimento | UNI EN ISO 2411 | Ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
Prove di composizione
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia
Codice | Denominazione | Normative di riferimento | Campioni necessari |
1401 | Analisi qualitativa – Metodo microscopico | AATCC TM20 | Provetta di almeno 2 g di peso |
1403 | Analisi quantitativa di mischie binarie di fibre tessili |
Regolamento UE n. 1007/2011 del 27/09/2011 Metodi accreditati da 1 a 16 (esclusi 5-9-12-13-14-15-16) |
Provetta di almeno 4 g di peso |
1404 | Analisi quantitativa di mischie ternarie di fibre tessili |
Regolamento UE n. 1007/2011 del 27/09/2011 Metodi accreditati mischie ternarie da 1 a 37 (esclusi 3-5-8-11-12-24-35-36-37) |
Provetta di almeno 4 g di peso |
1405* | Analisi quantitativa di mischie quaternarie fibre tessili | Regolamento UE n. 1007/2011 del 27/09/2011 | Provetta di almeno 4 g di peso |
1406* | Analisi quantitativa di mischie di fibre tessili (oltre le quattro fibre) per ogni fibra in più | Regolamento UE n. 1007/2011 del 27/09/2011 | Provetta di almeno 4 g di peso |
1412* | Determinazione quantitativa mischie lana-cashmere (due fibre) e altre fibre di origine animale | UNI EN ISO 17751-1 | Provetta di almeno 4 g di peso |
Prove di stabilità dimensionale
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia
Codice | Denominazione | Normative di riferimento | Campioni necessari |
1501 | Determinazione delle variazioni dimensionali nel lavaggio e asciugamento |
UNI EN ISO 6330 UNI EN ISO 3759 UNI EN ISO 5077 |
Ritaglio di tessuto di almeno 50 cm in tutta altezza, oppure 1 capo |
1503* | Determinazione delle variazioni dimensionali – Metodo della bagnatura a freddo dei tessuti | UNI 9294-5 | Ritaglio di tessuto di almeno 50 cm in tutta altezza, oppure 1 capo |
1504* | Determinazione delle variazioni dimensionali – Metodo della stiratura a vapore | Procedura interna | Ritaglio di tessuto di almeno 50 cm in tutta altezza, oppure 1 capo |
1505* | Valutazione della stabilità al lavaggio a secco con la macchina | UNI EN ISO 3175-2 | Ritaglio di tessuto di almeno 50 cm in tutta altezza, oppure 1 capo |
1506 | Procedimenti di lavaggio e asciugamento ripetuti | A preventivo | Ritaglio di tessuto di almeno 50 cm in tutta altezza, oppure 1 capo |
1506d* | Procedimenti di lavaggio e finitura industriale per la valutazione degli abiti da lavoro | UNI EN ISO 15797 | Ritaglio di tessuto di almeno 50 cm in tutta altezza, oppure 1 capo |
1507* | Aspetto dopo lavaggio in acqua | UNI EN ISO 15487 | Ritaglio di tessuto di almeno 50 cm in tutta altezza, oppure 1 capo |
1507a* | Aspetto dopo lavaggio a secco | UNI EN ISO 3175 1-4 | Ritaglio di tessuto di almeno 50 cm in tutta altezza, oppure 1 capo |
1508 | Determinazione dell’avvitamento dopo il lavaggio – Parte 2: tessuti ortogonali e a maglia | ISO 16322-2 | Ritaglio di tessuto di almeno 50 cm in tutta altezza, oppure 1 capo |
1509 | Determinazione dell’avvitamento dopo il lavaggio – Parte 3: capi in tessuto e a maglia | ISO 16322-3 | Almeno 2 capi |
Prove di solidità del colore
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia
Codice | Denominazione | Normative di riferimento | Campioni necessari |
2101 | Solidità del colore al lavaggio con sapone | UNI EN ISO 105 C10 | Ritaglio di tessuto di almeno 20×10 cm (#) |
2102 | Solidità del colore al lavaggio domestico e commerciale | UNI EN ISO 105-C06 | Ritaglio di tessuto di almeno 20×10 cm (#) |
2103a | Solidità del colore al lavaggio domestico e commerciale – Parte C09: candeggio per ossidazione utilizzando un detergente di riferimento senza fosfato comprendente un attivatore di candeggio a bassa temperatura | UNI EN ISO 105-C09 | Ritaglio di tessuto di almeno 20×10 cm (#) |
2104 | Solidità del colore al lavaggio a secco | UNI EN ISO 105-D01 | Ritaglio di tessuto di almeno 20×10 cm (#) |
2105 | Solidità del colore alla luce artificiale | UNI EN ISO 105-B02 (Metodi 1, 2, 3, 4) |
Ritaglio di tessuto di almeno 20×10 cm (#) |
2106 | Solidità del colore al sudore acido e alcalino | UNI EN ISO 105-E04 | Ritaglio di tessuto di almeno 20×10 cm (#) |
2406 | Solidità del colore al sudore acido e alcalino | GB/T 3922 | Ritaglio di tessuto di almeno 20×10 cm (#) |
2107 | Solidità del colore allo sfregamento a secco e ad umido | UNI EN ISO 105-X12 | Ritaglio di tessuto di almeno 30×30 cm |
2407 | Solidità del colore allo sfregamento a secco e ad umido | GB/T 3920 | Ritaglio di tessuto di almeno 30×30 cm |
2108* | Solidità del colore alla goccia d’acqua | UNI EN ISO 105-E07 | Ritaglio di tessuto di almeno 20×10 cm (#) |
2109 | Solidità del colore all’acqua | UNI EN ISO 105-E01 | Ritaglio di tessuto di almeno 20×10 cm (#) |
2409 | Solidità del colore all’acqua | GB/T 5713 | Ritaglio di tessuto di almeno 20×10 cm (#) |
2110 | Solidità del colore all’acqua di mare | UNI EN ISO 105-E02 | Ritaglio di tessuto di almeno 20×10 cm (#) |
2111 | Solidità del colore all’acqua clorata (acqua di piscina) | UNI EN ISO 105-E03 | Ritaglio di tessuto di almeno 20×10 cm (#) |
2112* | Solidità del colore alla stiratura a caldo | UNI EN ISO 105-X11 | Ritaglio di tessuto di almeno 20×10 cm (#) |
2113 | Solidità del colore ai solventi organici | UNI EN ISO 105-X05 | Ritaglio di tessuto di almeno 20×10 cm (#) |
2114* | Solidità del colore allo sfregamento – Solventi organici | UNI EN ISO 105-D02 | Ritaglio di tessuto di almeno 30×30 cm |
2115* | Solidità del colore agli acidi | UNI EN ISO 105-E05 | Ritaglio di tessuto di almeno 20×10 cm (#) |
2116* | Solidità del colore agli alcali | UNI EN ISO 105-E06 | Ritaglio di tessuto di almeno 20×10 cm (#) |
2117 | Solidità del colore alla sbianca con ipoclorito | UNI EN 20105-N01 | Ritaglio di tessuto di almeno 20×10 cm (#) |
2118* | Solidità del colore al lavaggio a mano (ECE / sapone) | UNI 10994 | Ritaglio di tessuto di almeno 20×10 cm (#) |
2119 | Solidità del colore alla saliva | GB/T 18886 | Ritaglio di tessuto di almeno 20×10 cm (#) |
2120* | Solidità del colore al mercerizzo | UNI EN ISO 105-X04 | Ritaglio di tessuto di almeno 20×10 cm (#) |
2122* | Solidità del colore al calore secco (esclusa stiratura) | UNI EN ISO 105-P01 | Ritaglio di tessuto di almeno 20×10 cm (#) |
2123* | Determinazione del contenuto di appretto nei tessuti in cotone, lino e canapa | UNI 5119 | Ritaglio di tessuto di almeno 20×10 cm (#) |
2124* | Solidità del colore alla follatura acida leggera | UNI EN ISO 105 E14 | Ritaglio di tessuto di almeno 20×10 cm (#) |
2125* | Solidità del colore alla follatura alcalina | UNI EN ISO 105 E12 | Ritaglio di tessuto di almeno 20×10 cm (#) |
4208* | Trasferimento di colore durante lo stoccaggio | AATCC 163 | Ritaglio di tessuto di almeno 30×30 cm |
|
(#) Con opportuni accorgimenti la prova può essere estesa a bottoni, cerniere, etichette, inserti in pelle o scamosciati | ||
— | Altri tipi di solidità | — | — |
Prove tintoriali
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia
Codice | Denominazione | Normative di riferimento | Campioni necessari |
2201* | Ricerca del carattere tintorio | Procedura interna | Ritaglio di tessuto di almeno 30×30 cm |
2202* | Prove di tintura | Procedura interna | Ritaglio di tessuto di almeno 30×30 cm |
2203* | Prova di scarica e ritintura | Procedura interna | Ritaglio di tessuto di almeno 30×30 cm |
2204* | Lettura spettrofotometrica del colore UV-visibile – Lettura tra 2 campioni D65 CMC (2:1) | Procedura interna | Ritagli di tessuto di almeno 10×10 cm |
2205* | Lettura spettrofotometrica del colore UV-visibile – Lettura manichetta D65 CMC (2:1) | Procedura interna | Manichetta |
2207 | Lettura colorimetrica | UNI EN ISO 20471 | Preferibilmente 1 capo, oppure uno stacco di tessuto di 90×75 cm |
2207a | Lettura colorimetrica dopo 5 lavaggi | UNI EN ISO 20471 | Preferibilmente 1 capo, oppure uno stacco di tessuto di 90×75 cm |
2207b | Lettura colorimetrica dopo invecchiamento alla luce | UNI EN ISO 20471 | Preferibilmente 1 capo, oppure uno stacco di tessuto di 90×75 cm |
Prove chimiche / ecologiche
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia
Codice | Denominazione | Normative di riferimento | Campioni necessari |
2301 | Determinazione del pH dell’estratto acquoso | UNI EN ISO 3071 | Ritaglio di tessuto di almeno 6 g di peso |
2401 | Determinazione del pH dell’estratto acquoso | GB/T 7573 | Ritaglio di tessuto di almeno 6 g di peso |
2302* | Determinazione del pH dell’estratto acquoso – Metodo per pelle | UNI EN ISO 4045 | Ritaglio di tessuto di almeno 6 g di peso |
2303* | Determinazione pentaclorofenolo (PCP) e tetraclorofenolo (TeCP), e relativi sali ed esteri nei tessili | UNI 11057 | Ritaglio di tessuto di almeno 6 g di peso |
2305* | Determinazione degli alchilfenoli e alchilfenolietossilati (AP/APEO) |
ISO/DIS 18518-2 ISO/DIS 18254 |
Ritaglio di tessuto di almeno 10 g di peso |
2304* | Determinazione del contenuto di pentaclorofenolo (PCP) – Metodo per pelle | UNI EN ISO 17070 | Ritaglio di tessuto di almeno 10 g di peso |
2306-1* | Valutazione del potenziale ingiallimento fenolico dei materiali | UNI EN ISO 105-X18 | Ritaglio di tessuto di almeno 30 x 30 cm |
2306-2* | Gas fading | Procedura interna | Ritaglio di tessuto di almeno 30 x 30 cm |
2307* | Ricerca del dimetilfumarato (DMF) | UNI CEN ISO/TS 16186 | Ritaglio di tessuto di almeno 10 g di peso |
2308* | Ricerca ftalati | UNI EN ISO 14389 | Ritaglio di tessuto di almeno 10 g di peso |
2310* | Determinazione quantitativa delle sostanze estraibili | Procedura interna | Ritaglio di tessuto di almeno 6 g di peso |
2314 | Prova di ossidazione | Procedura interna | 1 accessorio |
2320 | Determinazione della formaldeide libera ed estraibile | UNI EN ISO 14184-1 |
Ritaglio di tessuto di almeno 5 g di peso Il tessuto dovrebbe preferibilmente arrivare in busta di plastica chiusa e avvolto in carta stagnola |
2403 | Determinazione della formaldeide libera ed estraibile | GB/T 2912.1 |
Ritaglio di tessuto di almeno 5 g di peso Il tessuto dovrebbe preferibilmente arrivare in busta di plastica chiusa e avvolto in carta stagnola |
2321* | Determinazione della formaldeide libera ed estraibile – Metodo per pelle | UNI EN ISO 17226-2 |
Ritaglio di tessuto di almeno 5 g di peso Il tessuto dovrebbe preferibilmente arrivare in busta di plastica chiusa e avvolto in carta stagnola |
2322 | Metodo per la determinazione di particolari ammine aromatiche derivate da coloranti azoici – Parte 1: rilevamento dell’utilizzo di particolari coloranti azoici individuabili con o senza estrazione | UNI EN ISO 14362-1 | Ritaglio di tessuto di almeno 5 g di peso |
2324* | Metodo per la determinazione di particolari ammine aromatiche derivate da coloranti azoici – Parte 3: rilevamento dell’utilizzo di particolari coloranti azoici che possono rilasciare 4-amminoazobenzene | UNI EN ISO 14362-3 | Ritaglio di tessuto di almeno 5 g di peso |
2404 | Metodo per la determinazione di particolari ammine aromatiche derivate azocoloranti | GB/T 17592 | Ritaglio di tessuto di almeno 5 g di peso |
2323* | Prove chimiche per la determinazione di particolari coloranti azoici nei cuoi tinti – Parte 1: determinazione di particolari ammine aromatiche derivate da coloranti azoici – Metodo per pelle | UNI EN ISO 17234-1 | Ritaglio di materiale di almeno 5 g di peso |
2325* | 4-amminoazobenzene – Metodo per pelle | UNI EN ISO 17234-2 | Ritaglio di materiale di almeno 5 g di peso |
2330* | Determinazione del contenuto di metalli – Parte 2: determinazione dei metalli estratti tramite soluzione acida di sudore artificiale (rilascio) x 10 metalli | UNI EN 16711-2 | 2/3 g di peso o almeno 30×30 cm di tessuto |
2330a* | Determinazione del contenuto di metalli – Parte 1: determinazione dei metalli utilizzando la digestione con microonde (quantitativa) x metallo | UNI EN 16711-1 | 3 g di peso per l’accessorio |
2326* | Metodo generale per la determinazione di coloranti estraibili, inclusi coloranti allergenici e cancerogeni (metodo che utilizza piridina-acqua) | UNI EN ISO 16373-2 | Tessuto di almeno 10 g di peso |
2334* | Ricerca del cromo VI | UNI EN ISO 17075 | Ritaglio di materiale di almeno 5 g di peso |
2335* | Contenuto di nichel negli accessori – Spot test | Procedura interna | 1 accessorio |
2336* | Ricerca del nichel (estrazione) | UNI EN 1811 | 1 accessorio |
2337* | Ricerca del piombo nei metalli | CPSC-CH-E1001-08.3 | 1 accessorio |
2402* | Determinazione dell’odore | GB 18401 | Ritaglio di materiale di almeno 30×30 cm |
Prove su piume e piumini
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia
Codice | Denominazione | Normative di riferimento | Campioni necessari |
4101* | Determinazione del numero indice di ossigeno | UNI EN 1162 | Almeno 20 g di materiale |
4105* | Piume e piumini – Metodi di prova per la determinazione della tenuta dei tessuti alle piume e ai piumini – Prova per sfregamento | UNI EN 12132-1 | Ritaglio di tessuto di 40 cm in tutta altezza e 50 g di piume |
Prove per determinare l'origine delle difettosità
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia
Codice | Denominazione | Normative di riferimento | Campioni necessari |
4201* | Origine delle macchie | Procedura interna | Da definire con il laboratorio |
4202* | Origine difetti “a partire da” | Procedura interna | Da definire con il laboratorio |
4203* | Origine difetti “a partire da” | Procedura interna | Da definire con il laboratorio |
4204* | Analisi spettofotometro FT/IR | Procedura interna | Da definire con il laboratorio |
4205* | Prove particolari non riconducibili a prove a listino | A preventivo | Da definire con il laboratorio |
Prove su cerniere
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia
Codice | Denominazione | Normative di riferimento | Campioni necessari |
4301* | Zip test | UNI EN 16732 | Almeno 10 cerniere |
Prove al fuoco
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia
Codice | Denominazione | Normative di riferimento | Campioni necessari |
4406 | Prova di infiammabilità | 16 CFR1610 | 1 capo o ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm |
4408 | Indumenti di protezione – Protezione contro la fiamma – Metodo di prova per la propagazione limitata della fiamma – Metodo A | UNI EN ISO 15025 | 3 capi oppure 50 cm di tessuto in tutta altezza |
4408a | Indumenti di protezione – Protezione contro la fiamma – Metodo di prova per la propagazione limitata della fiamma – Metodo B | UNI EN ISO 15025 | 3 capi oppure 50 cm di tessuto in tutta altezza |
4410 | Determinazione della propagazione del calore durante l’esposizione ad una fiamma | UNI EN ISO 9151 | 3 capi oppure 50 cm di tessuto in tutta altezza |
4411 | Indumenti di protezione – Protezione contro il calore e il fuoco – Metodo di prova: valutazione dei materiali e materiali assemblati quando esposti ad una sorgente di calore radiante | UNI EN ISO 6942 (Metodi A e B) |
3 capi oppure 50 cm di tessuto in tutta altezza |
Pacchetto prove standard GB 18401 – Completo
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia
Codice | Denominazione | Normative di riferimento | Campioni necessari |
2406 | Solidità del colore al sudore acido e alcalino | GB/T 3922 | 1 capo oppure ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm di almeno 20 g di peso |
2407 | Solidità del colore allo sfregamento a secco | GB/T 3920 | |
2409 | Solidità del colore all’acqua | GB/T 5713 | |
2401 | Determinazione del pH dell’estratto acquoso | GB/T 7573 | |
2403 | Determinazione della formaldeide libera ed estraibile | GB/T 2912.1 | |
2404 | Metodo per la determinazione di particolari ammine aromatiche derivate azocoloranti | GB/T 17592 | |
4205* | Determinazione dell’odore | GB 18401 |
Pacchetto prove standard GB 18401 – Parziale
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia
Codice | Denominazione | Normative di riferimento | Campioni necessari |
2406 | Solidità del colore al sudore acido e alcalino | GB/T 3922 | 1 capo oppure ritaglio di tessuto di almeno 50×50 cm di almeno 20 g di peso |
2407 | Solidità del colore allo sfregamento a secco | GB/T 3920 | |
2409 | Solidità del colore all’acqua | GB/T 5713 | |
2401 | Determinazione del pH dell’estratto acquoso | GB/T 7573 | |
4205* | Determinazione dell’odore | GB 18401 |
Come consegnare i campioni e ricevere i risultati
• Il materiale per le analisi può essere consegnato con relativo documento di trasporto (DDT).
• Le analisi che eseguiamo sono di tipo distruttivo, pertanto riteniamo sempre autorizzati il taglio e altri procedimenti che causano il deterioramento dei campioni. Nel DDT relativo al materiale per le prove va specificato quanto segue:
– Se non è prevista o richiesta la restituzione del campione, apporre la dicitura “Materiale destinato a prove distruttive”.
– Se è prevista o richiesta la restituzione del campione, apporre la dicitura “Trasporto in conto prova per analisi di laboratorio”.
– Se il campione è un capo confezionato, o comunque un prodotto tessile finito, apporre la dicitura “Si autorizza il taglio del capo / prodotto”.
• Ai campioni consegnati al nostro laboratorio vanno allegate le seguenti informazioni:
– Composizione.
– Caratteristiche e/o specifiche tecniche (in special modo nel caso in cui vengano richieste dichiarazioni di conformità).
– Tutte le informazioni supplementari utili ai fini dell’analisi in oggetto (ad esempio: richiesta di traduzione del rapporto di prova in inglese, modalità di consegna del rapporto, richiesta di conservazione dei campioni, eccetera).
Attenzione: tutte le richieste successive all’emissione dei rapporti di prova comporteranno l’addebito di costi aggiuntivi.
• A richiesta siamo disponibili ad effettuare prove urgenti, previa la fattibilità tecnica nei tempi richiesti e la consegna dei campioni da parte del Cliente entro le ore 12:00.
Attenzione: l’esecuzione di prove urgenti comporterà un aumento del 30% sui costi ordinari.
• I residui dei campioni saranno conservati dal nostro laboratorio a disposizione del Cliente per un periodo non superiore ai 30 giorni dalla data di emissione dei relativi certificati di analisi.
Attenzione: al termine di questo periodo ci riteniamo autorizzati alla distruzione dei campioni analizzati, salvo espressa richiesta scritta di conservazione inviata dal Cliente entro i 30 giorni previsti o altra esplicita disposizione contrattuale.
• I risultati e i rapporti delle prove si riferiscono unicamente ai campioni analizzati e a quanto specificatamente richiesto dal Cliente (ad esempio: richiesta di traduzione del rapporto in inglese, modalità di consegna del rapporto, richiesta di conservazione dei campioni, eccetera).
Attenzione: tutte le richieste successive all’emissione dei rapporti di prova comporteranno l’addebito di costi aggiuntivi.
• Se non concordato altrimenti ci riteniamo autorizzati ad inviare al Cliente, in via preliminare, copia del rapporto di prova per fax o email. Gli originali dei rapporti saranno poi consegnati personalmente o spediti per posta ordinaria. Nel caso in cui il Cliente non desideri l’invio dei rapporti attraverso tali mezzi deve comunicarlo prima dell’esecuzione delle prove, al momento della nostra accettazione della commessa di lavoro.
• I rapporti di prova e le relative registrazioni tecniche saranno conservati dal nostro laboratorio per un periodo di 48 mesi dalla data della loro emissione.
Prove su fibre
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia
Codice | Denominazione e normative di riferimento |
1101* |
Determinazione della lunghezza delle fibre – Metodo della misura della singola fibra UNI 5751 |
1102* |
Determinazione del diametro delle fibre di lana (software CV 9000) Procedura interna |
1103* |
Determinazione del diametro delle fibre artificiali e sintetiche (software CV 9000) Procedura interna |
Prove su fili e filati
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia
Codice | Denominazione e normative di riferimento |
1201* |
Determinazione della massa lineare con il metodo della matassina UNI EN ISO 2060 |
1205* |
Determinazione della torsione dei fili continui e filati ritorti – Metodo diretto UNI EN ISO 2061 |
1206* |
Metodo indiretto per la determinazione della torsione nei filati singoli da fibre discontinue UNI 9069 |
1210* |
Determinazione della forza di rottura e allungamento di fili singoli UNI EN ISO 2062 |
1215* |
Determinazione della massa commerciale UNI 9213-1-2-3-4-5-6 |
1220* |
Determinazione del coefficiente di attrito (Schlafhorst) Procedura interna |
1225* |
Determinazione del numero dei filamenti nei fili continui Procedura interna |
1235* |
Valutazione della tipologia di filatura (Open End – Ring) Procedura interna |
1245 |
Rappresentazione e identificazione convenzionale di fili, filati, binati e ritorti UNI 6699 |
Prove su tessuti, semilavorati e capi finiti
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia
Codice | Denominazione e normative di riferimento |
1301 |
Determinazione della massa areica e della massa per unità di lunghezza UNI 5114 |
1301a |
Determinazione della massa areica e della massa per unità di lunghezza UNI EN 12127 |
1302* |
Determinazione della lunghezza e della larghezza delle pezze UNI EN 1773 |
1303 |
Tessuti ortogonali – Costruzione – Metodi di analisi – Determinazione del numero dei fili per unità di lunghezza UNI EN 1049-2 |
1305 |
Armature – Termini e definizioni UNI 8099 |
1305a |
Maglieria – Concetti di base – Vocabolario UNI EN ISO 4921 |
1306 |
Metodi di prova per non tessuti – Determinazione della massa areica UNI EN 29073-1 |
1307a |
Metodi di prova per non tessuti – Determinazione della resistenza a trazione e dell’allungamento UNI EN 29073-3 |
1308* |
Metodi di prova per non tessuti – Determinazione della resistenza alla lacerazione UNI EN ISO 9073-4 |
1309* |
Finezza macchina Procedura interna |
1310 |
Determinazione della massa per unità di lunghezza (titolo) di un filo estratto da un tessuto UNI 9275 |
1311* |
Spessore Procedura interna |
1315* |
Determinazione della torsione di fili estratti da un tessuto – Metodo diretto UNI EN ISO 2061 |
1316* |
Determinazione della torsione di fili estratti da un tessuto – Metodo indiretto UNI 9069 |
1320 |
Determinazione della tendenza dei tessuti alla formazione di pelosità superficiale e palline di fibre (pilling) – Metodo con apparecchio Martindale modificato UNI EN ISO 12945-2 |
1322* |
Pilling – Determinazione della resistenza alla formazione di palline – Random Pilling Tester UNI EN ISO 12945-3 |
1325 |
Determinazione della tendenza dei tessuti alla formazione di pelosità superficiale e palline di fibre (pilling) – Metodo Pilling Box NI EN ISO 12945-1 |
1330 |
Determinazione della resistenza all’abrasione dei tessuti con il metodo Martindale – Deterioramento provetta UNI EN ISO 12947-1 |
1330d |
Determinazione della resistenza all’abrasione dei tessuti con il metodo Martindale – Perdita di massa UNI EN ISO 12947-1 |
1130a |
Determinazione della resistenza all’abrasione dei tessuti con il metodo Martindale – Cambio di aspetto UNI EN ISO 12947-1 |
1331 |
Proprietà dei tessuti a trazione – Determinazione della forza massima con il metodo Grab UNI EN ISO 13934-2 |
1332* |
Proprietà dei non tessuti a trazione – Determinazione della forza massima con il metodo Grab UNI 8279-4 |
1333 |
Determinazione della forza massima di rottura delle cuciture con il metodo della striscia UNI EN ISO 13935-1 |
1334 |
Determinazione della forza massima di rottura delle cuciture con il metodo Grab UNI EN ISO 13935-2 |
1340 |
Proprietà dei tessuti a trazione – Determinazione della forza massima e dell’allungamento alla forza massima con il metodo della striscia UNI EN ISO 13934-1 |
1341 |
Proprietà della lacerazione dei tessuti – Determinazione della forza di lacerazione di provette a pantalone UNI EN ISO 13937-2 |
1341a |
Proprietà della lacerazione dei tessuti – Determinazione della forza di lacerazione di provette ad ala UNI EN ISO 13937-3 |
1341b |
Proprietà della lacerazione dei tessuti – Determinazione della forza di lacerazione mediante il metodo del pendolo balistico (Elmendorf) UNI EN ISO 13937-1 |
1342* |
Determinazione della resistenza alle flessioni ripetute – Metodo Bally UNI 4818-13 |
1344* |
Determinazione della resistenza alla perforazione con il metodo della sfera UNI 5421 |
1345* |
Non tessuti – Determinazione della resistenza alla perforazione con il metodo della sfera UNI 8279-11 |
1346 |
Proprietà di resistenza dei tessuti allo scoppio – Metodo idraulico per la determinazione della resistenza e della deformazione allo scoppio UNI EN ISO 13938-1 |
1347* |
Proprietà di resistenza dei tessuti allo scoppio – Metodo pneumatico per la determinazione della resistenza e della deformazione allo scoppio UNI EN ISO 13938-2 |
1350 |
Determinazione della resistenza allo scorrimento dei fili di tessuto in corrispondenza delle cuciture – Parte 1: metodo dell’apertura determinata della cucitura UNI EN ISO 13936-1 |
1350a |
Determinazione della resistenza allo scorrimento dei fili di tessuto in corrispondenza delle cuciture – Parte 2: metodo del carico fisso UNI EN ISO 13936-2 |
1360* |
Determinazione della resistenza alla penetrazione d’acqua – Prova sotto pressione idrostatica UNI EN ISO 811 |
1365 |
Determinazione della resistenza alla bagnatura superficiale – Metodo dello spruzzo UNI EN ISO 4920 |
1370* |
Non tessuti – Determinazione dell’assorbimento di liquidi – Metodo della rete Procedura interna |
1379 |
Determinazione del titolo del filato su campioni di breve lunghezza – Tessuti a maglia ASTM D1059 |
1379a |
Determinazione del titolo del filato su campioni di breve lunghezza – Tessuti ortogonali ASTM D1059 |
1380* |
Riduzioni nei tessuti a maglia – Determinazione del numero delle file e dei ranghi per unità di lunghezza UNI EN 14971 |
1382* |
Determinazione della lunghezza di filo assorbito nei tessuti a maglia in trama UNI EN 14970 |
1387* |
Prova di cucibilità Procedura interna |
1390* |
Determinazione dell’avvitamento della maglia (scarto angolare) Procedura interna |
1392* |
Supporti tessili rivestiti di gomma o materie plastiche – Determinazione della resistenza all aderenza UNI EN 25978 |
1393* |
Retrazioni in acqua bollente Procedura interna |
1394* |
Supporti rivestiti con materiali polimerici – Determinazione della migrabilità delle sostanze colorate UNI 4818-21 |
1395* |
Resistenza allo snagging (fili tirati) Procedura interna – Metodo Box |
1395* |
Resistenza allo snagging (fili tirati) – Rotating Chamber BS 8479 |
1398 |
Determinazione dell’elasticità dei tessuti – Metodo della striscia – Tessuti a maglia UNI EN ISO 20932-1 |
1398a |
Determinazione dell’elasticità dei tessuti – Metodo della striscia – Tessuti a navetta e non tessuti UNI EN ISO 20932-1 |
4401* |
Jungle test Procedura interna |
4403* |
Determinazione della velocità di trasmissione del vapor d’acqua UNI 4818 |
4404* |
Determinazione della permeabilità all’aria UNI EN ISO 9237 |
4500* |
Metodo di prova per non tessuti – Parte 10: formazione di lint (lanugine) ed altre particelle allo stato secco UNI EN ISO 9073-10 |
4600* |
Supporti tessili rivestiti di gomma o materie plastiche – Determinazione dell’adesione del rivestimento UNI EN ISO 2411 |
Prove di composizione
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia
Codice | Denominazione e normative di riferimento |
1401 |
Analisi qualitativa – Metodo microscopico AATCC TM20 |
1403 |
Analisi quantitativa di mischie binarie di fibre tessili Regolamento UE n. 1007/2011 del 27/09/2011 – Metodi accreditati da 1 a 16 (esclusi 5-9-12-13-14-15-16) |
1404 |
Analisi quantitativa di mischie ternarie di fibre tessili Regolamento UE n. 1007/2011 del 27/09/2011 – Metodi accreditati mischie ternarie da 1 a 37 (esclusi 3-5-8-11-12-24-35-36-37) |
1405* |
Analisi quantitativa di mischie quaternarie fibre tessili Regolamento UE n. 1007/2011 del 27/09/2011 |
1406* |
Analisi quantitativa di mischie di fibre tessili (oltre le quattro fibre) per ogni fibra in più Regolamento UE n. 1007/2011 del 27/09/2011 |
1412* |
Determinazione quantitativa mischie lana-cashmere (due fibre) e altre fibre di origine animale UNI EN ISO 17751-1 |
Prove di stabilità dimensionale
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia
Codice | Denominazione e normative di riferimento |
1501 |
Determinazione delle variazioni dimensionali nel lavaggio e asciugamento UNI EN ISO 6330 |
1503* |
Determinazione delle variazioni dimensionali – Metodo della bagnatura a freddo dei tessuti UNI 9294-5 |
1504* |
Determinazione delle variazioni dimensionali – Metodo della stiratura a vapore Procedura interna |
1505* |
Valutazione della stabilità al lavaggio a secco con la macchina UNI EN ISO 3175-2 |
1506 |
Procedimenti di lavaggio e asciugamento ripetuti A preventivo |
1506d* |
Procedimenti di lavaggio e finitura industriale per la valutazione degli abiti da lavoro UNI EN ISO 15797 |
1507* |
Aspetto dopo lavaggio in acqua UNI EN ISO 15487 |
1507a* |
Aspetto dopo lavaggio a secco UNI EN ISO 3175 1-4 |
1508 |
Determinazione dell’avvitamento dopo il lavaggio – Parte 2: tessuti ortogonali e a maglia ISO 16322-2 |
1509 |
Determinazione dell’avvitamento dopo il lavaggio – Parte 3: capi in tessuto e a maglia ISO 16322-3 |
Prove di solidità del colore
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia
Codice | Denominazione e normative di riferimento |
2101 |
Solidità del colore al lavaggio con sapone (#) UNI EN ISO 105 C10 |
2102 |
Solidità del colore al lavaggio domestico e commerciale (#) UNI EN ISO 105-C06 |
2103a |
Solidità del colore al lavaggio domestico e commerciale – Parte C09: candeggio per ossidazione utilizzando un detergente di riferimento senza fosfato comprendente un attivatore di candeggio a bassa temperatura (#) UNI EN ISO 105-C09 |
2104 |
Solidità del colore al lavaggio a secco (#) UNI EN ISO 105-D01 |
2105 |
Solidità del colore alla luce artificiale (#) UNI EN ISO 105-B02 |
2106 |
Solidità del colore al sudore acido e alcalino (#) UNI EN ISO 105-E04 |
2406 |
Solidità del colore al sudore acido e alcalino (#) GB/T 3922 |
2107 |
Solidità del colore allo sfregamento a secco e ad umido UNI EN ISO 105-X12 |
2407 |
Solidità del colore allo sfregamento a secco e ad umido GB/T 3920 |
2108* |
Solidità del colore alla goccia d’acqua (#) UNI EN ISO 105-E07 |
2109 |
Solidità del colore all’acqua (#) UNI EN ISO 105-E01 |
2409 |
Solidità del colore all’acqua (#) GB/T 5713 |
2110 |
Solidità del colore all’acqua di mare (#) UNI EN ISO 105-E02 |
2111 |
Solidità del colore all’acqua clorata (acqua di piscina) (#) UNI EN ISO 105-E03 |
2112* |
Solidità del colore alla stiratura a caldo (#) UNI EN ISO 105-X11 |
2113 |
Solidità del colore ai solventi organici (#) UNI EN ISO 105-X05 |
2114* |
Solidità del colore allo sfregamento – Solventi organici UNI EN ISO 105-D02 |
2115* |
Solidità del colore agli acidi (#) UNI EN ISO 105-E05 |
2116* |
Solidità del colore agli alcali (#) UNI EN ISO 105-E06 |
2117 |
Solidità del colore alla sbianca con ipoclorito (#) UNI EN 20105-N01 |
2118* |
Solidità del colore al lavaggio a mano (ECE / sapone) (#) UNI 10994 |
2119 |
Solidità del colore alla saliva (#) GB/T 18886 |
2120* |
Solidità del colore al mercerizzo (#) UNI EN ISO 105-X04 |
2122* |
Solidità del colore al calore secco (esclusa stiratura) (#) UNI EN ISO 105-P01 |
2123* |
Determinazione del contenuto di appretto nei tessuti in cotone, lino e canapa (#) UNI 5119 |
2124* |
Solidità del colore alla follatura acida leggera (#) UNI EN ISO 105 E14 |
2125* |
Solidità del colore alla follatura alcalina (#) UNI EN ISO 105 E12 |
4208* |
Trasferimento di colore durante lo stoccaggio AATCC 163 |
(#) Con opportuni accorgimenti la prova può essere estesa a bottoni, cerniere, etichette, inserti in pelle o scamosciati |
|
— | Altri tipi di solidità |
Prove tintoriali
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia
Codice | Denominazione e normative di riferimento |
2201* |
Ricerca del carattere tintorio Procedura interna |
2202* |
Prove di tintura Procedura interna |
2203* |
Prova di scarica e ritintura Procedura interna |
2204* |
Lettura spettrofotometrica del colore UV-visibile – Lettura tra 2 campioni D65 CMC (2:1) Procedura interna |
2205* |
Lettura spettrofotometrica del colore UV-visibile – Lettura manichetta D65 CMC (2:1) Procedura interna |
2207 |
Lettura colorimetrica UNI EN ISO 20471 |
2207a |
Lettura colorimetrica dopo 5 lavaggi UNI EN ISO 20471 |
2207b |
Lettura colorimetrica dopo invecchiamento alla luce UNI EN ISO 20471 |
Prove chimiche / ecologiche
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia
Codice | Denominazione e normative di riferimento |
2301 |
Determinazione del pH dell’estratto acquoso UNI EN ISO 3071 |
2401 |
Determinazione del pH dell’estratto acquoso GB/T 7573 |
2302* |
Determinazione del pH dell’estratto acquoso – Metodo per pelle UNI EN ISO 4045 |
2303* |
Determinazione pentaclorofenolo (PCP) e tetraclorofenolo (TeCP), e relativi sali ed esteri nei tessili UNI 11057 |
2305* |
Determinazione degli alchilfenoli e alchilfenolietossilati (AP/APEO) ISO/DIS 18518-2 |
2304* |
Determinazione del contenuto di pentaclorofenolo (PCP) – Metodo per pelle UNI EN ISO 17070 |
2306-1* |
Valutazione del potenziale ingiallimento fenolico dei materiali UNI EN ISO 105-X18 |
2306-2* |
Gas fading Procedura interna |
2307* |
Ricerca del dimetilfumarato (DMF) UNI CEN ISO/TS 16186 |
2308* |
Ricerca ftalati UNI EN ISO 14389 |
2310* |
Determinazione quantitativa delle sostanze estraibili Procedura interna |
2314 |
Prova di ossidazione Procedura interna |
2320 |
Determinazione della formaldeide libera ed estraibile UNI EN ISO 14184-1 |
2403 |
Determinazione della formaldeide libera ed estraibile GB/T 2912.1 |
2321* |
Determinazione della formaldeide libera ed estraibile – Metodo per pelle UNI EN ISO 17226-2 |
2322 |
Metodo per la determinazione di particolari ammine aromatiche derivate da coloranti azoici – Parte 1: rilevamento dell’utilizzo di particolari coloranti azoici individuabili con o senza estrazione UNI EN ISO 14362-1 |
2324* |
Metodo per la determinazione di particolari ammine aromatiche derivate da coloranti azoici – Parte 3: rilevamento dell’utilizzo di particolari coloranti azoici che possono rilasciare 4-amminoazobenzene UNI EN ISO 14362-3 |
2404 |
Metodo per la determinazione di particolari ammine aromatiche derivate azocoloranti GB/T 17592 |
2323* |
Prove chimiche per la determinazione di particolari coloranti azoici nei cuoi tinti – Parte 1: determinazione di particolari ammine aromatiche derivate da coloranti azoici – Metodo per pelle UNI EN ISO 17234-1 |
2325* |
4-amminoazobenzene – Metodo per pelle UNI EN ISO 17234-2 |
2330* |
Determinazione del contenuto di metalli – Parte 2: determinazione dei metalli estratti tramite soluzione acida di sudore artificiale (rilascio) x 10 metalli UNI EN 16711-2 |
2330a* |
Determinazione del contenuto di metalli – Parte 1: determinazione dei metalli utilizzando la digestione con microonde (quantitativa) x metallo UNI EN 16711-1 |
2326* |
Metodo generale per la determinazione di coloranti estraibili, inclusi coloranti allergenici e cancerogeni (metodo che utilizza piridina-acqua) UNI EN ISO 16373-2 |
2334* |
Ricerca del cromo VI UNI EN ISO 17075 |
2335* |
Contenuto di nichel negli accessori – Spot test Procedura interna |
2336* |
Ricerca del nichel (estrazione) UNI EN 1811 |
2337* |
Ricerca del piombo nei metalli CPSC-CH-E1001-08.3 |
2402* |
Determinazione dell’odore GB 18401 |
Prove su piume e piumini
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia
Codice | Denominazione e normative di riferimento |
4101* |
Determinazione del numero indice di ossigeno UNI EN 1162 |
4105* |
Piume e piumini – Metodi di prova per la determinazione della tenuta dei tessuti alle piume e ai piumini – Prova per sfregamento UNI EN 12132-1 |
Prove per determinare l'origine delle difettosità
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia
Codice | Denominazione e normative di riferimento |
4201* |
Origine delle macchie Procedura interna |
4202* |
Origine difetti “a partire da” Procedura interna |
4203* |
Origine difetti “a partire da” Procedura interna |
4204* |
Analisi spettofotometro FT/IR Procedura interna |
4205* |
Prove particolari non riconducibili a prove a listino A preventivo |
Prove su cerniere
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia
Codice | Denominazione e normative di riferimento |
4301* |
Zip test UNI EN 16732 |
Prove al fuoco
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia
Codice | Denominazione e normative di riferimento |
4406 |
Prova di infiammabilità 16 CFR1610 |
4408 |
Indumenti di protezione – Protezione contro la fiamma – Metodo di prova per la propagazione limitata della fiamma – Metodo A UNI EN ISO 15025 |
4408a |
Indumenti di protezione – Protezione contro la fiamma – Metodo di prova per la propagazione limitata della fiamma – Metodo B UNI EN ISO 15025 |
4410 |
Determinazione della propagazione del calore durante l’esposizione ad una fiamma UNI EN ISO 9151 |
4411 |
Indumenti di protezione – Protezione contro il calore e il fuoco – Metodo di prova: valutazione dei materiali e materiali assemblati quando esposti ad una sorgente di calore radiante UNI EN ISO 6942 |
Pacchetto prove standard GB 18401 – Completo
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia
Codice | Denominazione e normative di riferimento |
2406 |
Solidità del colore al sudore acido e alcalino GB/T 3922 |
2407 |
Solidità del colore allo sfregamento a secco GB/T 3920 |
2409 |
Solidità del colore all’acqua GB/T 5713 |
2401 |
Determinazione del pH dell’estratto acquoso GB/T 7573 |
2403 |
Determinazione della formaldeide libera ed estraibile GB/T 2912.1 |
2404 |
Metodo per la determinazione di particolari ammine aromatiche derivate azocoloranti GB/T 17592 |
4205* |
Determinazione dell’odore GB 18401 |
Pacchetto prove standard GB 18401 – Parziale
Le prove con codice contrassegnato da un asterisco (0000*) non sono accreditate da Accredia
Codice | Denominazione e normative di riferimento |
2406 |
Solidità del colore al sudore acido e alcalino GB/T 3922 |
2407 |
Solidità del colore allo sfregamento a secco GB/T 3920 |
2409 |
Solidità del colore all’acqua GB/T 5713 |
2401 |
Determinazione del pH dell’estratto acquoso GB/T 7573 |
4205* |
Determinazione dell’odore GB 18401 |
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Per richiedere le nostre prove merceologiche, o se vuoi informazioni riguardanti i nostri servizi, utilizza questo modulo di contatto.
Per le prove maggiormente richieste abbiamo predisposto un modulo da scaricare e compilare. Puoi consegnarcelo personalmente oppure inviarcelo via email a questo indirizzo:
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